Home

 fonti ufficiali:

    Comune Finale ligure  

24 ore di notizie sulla provincia > IVG.it - SAVONANEWS.it

Questa raccolta di notizie riguardanti Varigotti è aggiornata in base alla disponibilità degli stessi sul web e secondo la disponibilità di tempo e di accesso a Internet di chi la cura.

 

 

30/12/2008 Torna oggi l'acqua potabile nei rioni Finalpia e Varigotti
verso la revoca dell'ordinanza

DOVREBBE essere revocata oggi l'ordinanza emessa il 15 dicembre con cui si vietava l'utilizzo dell'acqua ai fini alimentari a Finalpia e Varigotti, con relativa predisposizione di autobotti a cui attingere acqua potabile. Autobotti che rimarranno nei due rioni fino alla revoca dell'ordinanza.
Una presenza "scomoda", tanto da avere scatenato ieri mattina una serie di telefonate di protesta di cittadini stanchi di dover utilizzare da troppo tempo le autobotti come unica fonte per dissetarsi di acqua. Che, previa bollitura, si può utilizzare per cucinare ma non da bere.
Era stata l'ennesima ondata di maltempo, che ha afflitto la Riviera nelle ultime settimane ad aver creato, ancora una volta, il fenomeno dell'acqua marrone dai rubinetti, dovuto alle forti piogge che hanno intorbidito le acque provenienti da una delle sorgenti del Martinetto. La sorgente è stata scollegata.
«Siamo in attesa dei dati ufficiali dalle analisi che abbiamo fatto eseguire per escludere possibilità d'inquinamento dell'acqua - ha detto l'assessore ai Lavori pubblici Massimo Gualberti - Comunque avevamo già proceduto a mettere in rete acqua diversa da quella che aveva dato problematiche. Personalmente ho bevuto l'acqua e ritengo sia buona ma attendiamo le analisi». E aggiunge: «Purtroppo i tempi si sono leggermente dilatati a seguito del periodo festivo. Chiediamo ai cittadini di pazientare ancora un po' nella speranza di poter riportare tutto alla normalità già oggi».
Intanto proseguono le ricerche di un nuovo pozzo idrico a cui attingere acqua che si trovi al di fuori del letto dello Sciusa.
S. An.
IL SECOLO XIX

 

 

24/12/2008 “Risanare l’acquedotto priorità assoluta dell’amministrazione”

 

«A testa bassa per risolvere il problema dell’acquedotto di Finalpia e Varigotti». E’ l’annuncio fatto ieri dall’assessore ai lavori pubblici Massimo Gualberti. L’esponente della giunta del sindaco Flaminio Richeri è finito nel mirino di molti cittadini. Con le recenti mareggiate e gli acquazzoni l’acqua erogata dall’acquedotto pubblico in molte case di Varigotti e Pia è diventata marrone o salmastra. Non è la prima volta che accadono questi fenomeni durante le forti turbolenze e le mareggiate. Ma proprio perché il problema si ripete, da diverse legislature che residenti è turisti sono sul sentiero di guerra. L’amministrazione comunale ha ammesso le difficoltà anche se piogge e mareggiate degli ultimi trenta giorni hanno colpito come poche altre volte il Finalese. «Ci son state una serie di concause che hanno reso eccezionale gli eventi atmosferici. Ci rendiamo conto dei disagi. Nell’attesa delle soluzioni a medio e lungo termine abbiamo dato corso a due iniziative che dovrebbero concretizzarsi prima della prossima stagione estiva», dice l’assessore Gualberti. La prima, annunciata alle recenti assemblee pubbliche di Pia e Calvisio, è la ricerca di una nuova sorgente lungo lo Sciusa. Nella zona di via Bolognani sono iniziati i primo sondaggi in questi giorni. Il Comune ha inoltre una trattativa con l’acquedotto privato che attinge dallo Sciusa e che avrebbe acqua in eccesso da vendere. Queste due soluzioni (nuovo pozzo e acqua privata) dovrebbero garantire approvvigionamenti «puliti». Da 48 ore è stata riaperta la condotta del Martinetto e la qualità dell’acqua è migliorata. Il Comune aspetta l’esito delle ultime analisi per annullare l’ordinanza che invita i cittadini a non utilizzare per scopi potabili l’acqua erogata dai rubinetti. Anche su quest’ultimo aspetto non sono mancate le polemiche. C’è chi lamenta la scarsa informazione data al divieto di bere l’acqua. Critiche anche per i pozzi comunali, realizzati anni fa sotto l’arcata del ponte vecchio dello Sciusa, sempre più spesso «invasi» dall’acqua di mare dopo che è stata allargata la foce del torrente per metterla in sicurezza.
A.R.

LA STAMPA

 

 

22/12/2008 FRANA, VARIGOTTI E NOLI ISOLATE PER SEI MESI
ARRIVANO GLI SCONTI DEL FISCO

Gli Uffici dell’Agenzia delle Entrate potranno considerare, ai fini fiscali, i minori ricavi per gli esercizi commerciali di Noli e Varigotti, causati dalla frana che ha interrotto il traffico automobilistico nei primi sei mesi del 2008. Lo ha stabilito l’Osservatorio regionale sugli studi di settore dopo aver esaminato la diminuzione dei movimenti turistici e dei transiti nel primo semestre 2008 rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. La situazione di disagio degli gli esercenti sarà valutata dall’Agenzia nella fase di applicazione degli studi di settore e di contraddittorio. Il contribuente interessato deve indicarlo utilizzando il campo «annotazioni» nella procedura informatica Ge.Ri.Co., consentendo così all’Ufficio delle Entrate di averne notizia, oltre che ai fini del contraddittorio, anche in fase di selezione. Il gruppo di lavoro costituito all’interno dell’Osservatorio regionale, di cui fanno parte associazioni di categoria, ordini professionali ed enti locali della zona, ha considerato, in particolare, la situazione che si è venuta a creare per alberghi, bar, gelaterie e ristoranti, commercianti al dettaglio di prodotti alimentari (inclusi panifici, pastifici,pasticcerie, macellerie, fruttivendoli, ecc.), barbieri ed istituti di bellezza, meccanici, carrozzieri, tabaccai, edicole, distributori di carburante, pescatori e farmacie.


IL SECOLO XIX

 

19/12/2008 Acqua salata di rubinetti

 

Dopo le mareggiate e gli allagamenti arrivano le polemiche. In particolare a Finale una delle località più colpite dal maltempo degli ultimi giorni. Ieri mattina una delegazione di commercianti ha incontrato il sindaco, Flaminio Richeri. Sotto accusa gli interventi fatti in ritardo per la pulizia degli scarichi a mare dell'acqua piovana. Via Garibaldi e via Rossi si sono allagate provocando danni in molti negozi. I commercianti hanno una documentazione fotografica che dimostrerebbe che lunedì si potevano liberare gli scarichi ed evitare gli allagamenti. Ha detto il sindaco Flaminio Richeri al termine dell'incontro: «I commercianti sostengono che c'è stata lentezza da parte dell'ufficio tecnico per gli interventi. Si è operato non appena è stato possibile perchè c'era una forte mareggiata, non si potevano mandare i dipendenti comunali in mezzo alle onde. Il contesto era problematico con interventi da fare ovunque. Ho chiesto all'ufficio tecnico una relazione per verificare cos'è successo. Anche noi chiederemo lo stato di calamità. I privati potranno eventualmente accedere ai rimborsi tramite la Camera di commercio. Ma il problema più grave resta sempre quelli dell'acquedotto comunale che serve Finalpia e Varigotti. Le piogge e la mareggiata hanno da un lato intorpidito la sorgente del Martinetto che è stata isolata e provocato altre infiltrazioni d'acqua di mare nei pozzi dello Sciusa. La conseguenza è stata l'erogazione di acqua salmastra, a tratti sporca, da molti rubinetti. C'è un'ordinanza che tuttora sconsiglia l'uso dell'acqua per scopi potabili. Sono attesi i risultati delle analisi. A Varigotti c'è chi lamenta di essere stato avvisato in ritardo. Oggi inizieranno gli scavi in via Bolognani che sarà chiusa dalle 9,30 alle 12,30 per lo scavo di un nuovo pozzo. Il Comune è intenzionato ad acquistare acqua potabile da privati. Sempre a Varigotti c'è chi protesta per l'annunciato allagamento dell'Aurelia di fronte all'ex Cremasca. Ieri è stato riaperto il passaggio al Colle del Melogno ed entro oggi sarà riaperta anche la 490 Finale-Melogno all'altezza di Canova chiusa per frana.

 

La STAMPA

 

 

16/12/2008 Aurelia allagata e chiusa acqua sporca dai rubinetti

Aurelia chiusa fino a metà pomeriggio a Capo San Donato per allagamento, un'aula evacuata nella scuola elementare di via Brunenghi; acqua marrone che sgorgava dai rubinetti di Finalpia e di Varigotti. Sono solo alcuni dei problemi provocati dalle piogge insistenti che negli ultimi giorni si sono riversati sul ponente savonese. Sono stati un centinaio gli interventi che nella sola giornata di ieri, i vigili del fuoco del distaccamento di Finale hanno dovuto fare nel comprensorio tra Loano e Finale.
Il vice sindaco Giovanni Ferrari ha dovuto emettere, in via precauzionale, un'ordinanza di divieto d'utilizzo dell'acqua a Finalpia e a Varigotti, con la relativa predisposizione delle autobotti la cui presenza è diventata ricorrente nelle ultime settimane. «A creare questa volta problemi di fuoriuscita dai rubinetti di acqua marrone è stata una delle due sorgenti a cui è stata interconnessa la sorgente del Martinetto - ha spiegato l'assessore ai lavori pubblici Massimo Gualberti -. Abbiamo pertanto proceduto alla sua esclusione. Ma, in via precauzionale, abbiamo preferito predisporre le analisi per escludere qualsiasi tipo d'inquinamento ed emettere l'ordinanza di divieto d'utilizzo dell'acqua per usi domestici». Inoltre, il maltempo ha provocato il cedimento della passerella pedonale sul torrente Sciusa, davanti alla società Agricola, nei pressi della bocciofila, che è stata chiusa al transito.
E lo stillicidio dovuto alle infiltrazioni d'acqua nella scuola elementare di via Brunenghi ha fatto scoppiare la polemica da parte dei genitori degli alunni. «Sono cinque anni che, nel corridoio, ci sono i secchi per raccogliere l'acqua che gocciola dal soffitto e la scorsa settimana il corridoio è stato transennato - ha detto Danilo Poli, rappresentante della classe V B -. Ed ora piove anche in una classe e nell'aula magna. Ieri mattina, i bambini della V B sono stati trasferiti in un'altra aula. Nonostante la direzione didattica abbia più volte segnalato il problema l'amministrazione comunale non ha fatto nulla per porvi rimedio». E aggiunge: »Se nel giro di uno o al massimo due giorni, il Comune non ci fornisce una programmazione dei lavori che potrebbero essere fatti durante le vacanze di Natale, arriveremo anche a proteste importanti».
Immediata da replica del Comune affidata all'assessore Gualberti: «Non è vero che non è stato fatto nulla, abbiamo eseguito già un intervento sul tetto dell'edificio che purtroppo non si è rivelato risolutivo. Comunque escludo che tali infiltrazioni possano provocare crolli». Allagamenti si sono registrati in scantinati e box a Loano e Pietra, dove sono stati interessati i sottopassi davanti al Santa Corona e il tratto di via Nazario Sauro sotto il ponte della ferrovia.
Silvia Andreetto

IL SECOLO XIX

 

 

15/12/2008 Savona: maltempo, situazione critica in tutta la provincia

 

Gravi disagi nel Savonese per le forti precipitazioni che si sono abbattute sulla zona. Decine gli interventi dei vigili del fuoco, che durante tutta la notte hanno operato senza sosta per arginare gli allagamenti.
Nel Finalese risulta particolarmente colpita la zona tra Varigotti e Finale Ligure. A causa degli allagamenti (stanotte sono caduti circa 70 millimetri d’acqua) è stata chiusa l’Aurelia in entrambe le direzioni. Ora la situazione è tornata regolare. L'allagamento più grave si è verificato sull'Aurelia in corrispondenza della Cremasca, i tombini di scarico non facevano fluire l'acqua e si è creata una pozza profonda più di 40 cm che occupava entrambe le carreggiate.
Ad Albenga i pompieri stanno ancora intervenendo per i numerosi allagamenti che si sono verificati in città. A preoccupare, durante la notte, è stato il livello del torrente Centa, che ha raggiunto il picco intorno alle 4 del mattino. Si è temuta l’esondazione, ma nelle ultime ore le acque sono nuovamente scese.
Decine di allagamenti anche a Savona, dove i vigili del fuoco sono in emergenza. In particolare, gli interventi sono concentrati nella zona di via Nizza, ma anche altre zone della città sono state colpite. Impensierisce il livello del torrente Letimbro, mentre allagamenti si sono registrati soprattutto a Zinola.
A Carcare il peso della neve ha fatto crollare la pensilina di un distributore di benzina. Sono state sfasciate due macchine, ma non risulta nessun ferito.
Infine, problemi anche sull’autostrada A6. Chiusa la carreggiata in direzione nord, mentre verso sud il transito è vietato solo ai mezzi pesanti. Il tratto tra Carmagnola e Altare è interessato da una forte nevicata, mentre le forti piogge su Savona hanno allagato il bivio tra la A6 e la A10. Risulta bloccata anche la provinciale 29. Problemi anche sulla A10: è stato chiuso il tratto tra Albisola e Varazze per un camion che si è messo di traverso. Ora il traffico è stato ripristinato, ma si procede su una sola corsia.

 

IL SECOLO XIX

 

 

13/12/2008 Biker francese scivola e cade per 15 metri nella scarpata

 

Ha fatto un volo di circa 15 metri finendo in una scarpata, ma se l'è cavata con contusioni e fratture agli arti inferiori. Brutta avventura sabato pomeriggio per un biker francese in località Isasco fra Varigotti e l'altopiano delle Manie. L'uomo, J,D,. 33 anni, era impegnato con un gruppo d'amici in un'escursione nell'entroterra. Il gruppo di bikers è fra quelli appassionati delle discese ripide da percorrere con acrobazie. In una curva, lungo la strada stretta che scende dalle Manie verso Varigotti, ha perso il controllo della sua mountain bike. A tradirlo più che la velocità potrebbe essere stato lo stato viscido del terreno. Alle 15,30 quando è successo l'incidente pioveva copiosamente su tutto il Finalese. Nel capitombolo fuori strada il giovane è precipitato per quasi 15 metri lungo il vallone. Secondo gli uomini del soccorso alpino, il francese ha ridotto le conseguenze dell'incidente riuscito a frenare la sua corsa in fondo al piccolo crepaccio aggrappandosi ad alcuni arbusti. Sono stati i suoi compagni d'avventura a dare immediatamente l'allarme. Per il recupero sono intervenuti, oltre al Soccorso alpino, anche i vigili del fuoco, i militi della Croce Bianca di Finalmarina e l'automedicale del 118. J.D. è poi stato trasportato al pronto soccorso del Santa Corona di Pietra dall'elicottero dei vigili del fuoco.

LA STAMPA

 

 

9/12/2008 Auto si ribalta e prende fuoco tre giovani feriti in modo lieve
incidente nella notte a Varigotti

ATTIMI di panico poco prima dell'una della notte tra domenica e ieri lungo l'Aurelia, a Varigotti. Una utilitaria con a bordo tre giovani ha sbandato e dopo aver urtato una fioriera si è ribaltata, prendendo fuoco. I tre giovani che si trovavano a bordo dell'auto se la sono cavata con escoriazioni guaribili in pochi giorni. Lo spettacolare incidente, che ha provocato la chiusura della litoranea per una quarantina di minuti, è accaduto pochi minuti prima dell'una. Quando una "Panda" con a bordo tre giovani, per motivi che per il momento non sono ancora stati chiariti, ha cominciato a sbandare e ha finito la propria corsa contro una fioriera che si trovava ai margini della carreggiata. A seguito dell'urto l'utilitaria si è ribaltata e ha preso fuoco. I tre occupanti sono per fortuna riusciti a uscire dalla vettura in fiamme praticamente illesi. Mentre le fiamme sono state spente da una squadra dei vigili del fuoco del distaccamento finalese.

IL SECOLO XIX

foto del luogo dell'incidente il giorno dopo

 

 

4/12/2008 A Pia e Varigotti niente acqua per tutto il giorno

PER TUTTA la giornata, a Finalpia e a Varigotti, sarà sospesa l'erogazione dell'acqua potabile al fine di accelerare i lavori che, entro la prossima settimana, porteranno al completamento del collegamento idraulico della rete di Finalpia e al trasferimento provvisorio della pompa d'interconnessione con le sorgenti del Martinetto. Sono infatti in corso i lavori di spostamento degli impianti elettrici e idraulici a servizio dell'acquedotto comunale, ubicati in corrispondenza dell'arcata di levante del ponte di via Santuario, per consentire la demolizione dell'attuale locale tecnico e completare l'intervento di adeguamento idraulico del torrente Sciusa. «Attualmente sono state posate le condotte in subalveo per il collegamento idraulico della sponda sinistra con la sponda destra e sono state posate le tubazioni e le apparecchiature di manovra su via Lido, immediatamente a monte dell'argine» spiegano dall'ufficio tecnico comunale. «Sarà comunque garantito un servizio di autobotti e la fornitura diretta di acqua in bottiglia per le scuole di Pia - ha precisato l'assessore ai lavori pubblici Massimo Gualberti -. Anche se per Varigotti il serbatoio di accumulo dovrebbe garantire l'erogazione per tutta la durata dei lavori. Sarà comunque posizionato un'autobotte in piazza del Sole nel caso ce ne fosse bisogno».
S. An.

IL SECOLO XIX

 

 

1/12/2008 Maltempo, un’altra notte di emergenza in Riviera


Un’altra notte di emergenza maltempo in tutto il Savonese. Allagamenti nel capoluogo e nei box di Spotorno, una frana di arrivare nella frazione di Roviasca, sopra Quiliano, nell’Albenganese il vento ha scoperchiato numerose serre agricole. In Val Bormida ha smesso di nevicare
I vigili del fuoco hanno lavorato a lungo in alcuni scantinati per assorbire l’acqua entrata per la forte pioggia. Allagamenti sono stati segnalati anche in alcuni box di Spotorno. Nell’interno invece non nevica più. Sulla A6 Torino-Savona è stato tolto il blocco per i mezzi pesanti, permane comunque l’allerta 1. A Laigueglia, sull’Aurelia, un’auto è uscita di strada, forse per il fondo stradale reso viscido dalla pioggia. Non si segnalano feriti. Vento forte ad Albenga dove sono state scoperchiate alcune serre agricole. Una frana a Quiliano ha interrotto i collegamenti per la frazione di Roviasca. La pioggia battente ha flagellato le località costiere savonesi. Numerosi gli interventi dei vigili del fuoco per l’allagamento di scantinati e garage a Savona, nel Finalese e nell’Albenganese. Il vento ha scoperchiato le coperture di alcune serre agricole del Ponente. In Valbormida ha continuato a nevicare per tutta la notte e il manto bianco ora raggiunge dai 10 ai 20 centimetri. Sull’autostrada A6 è stato revocato il blocco per i mezzi pesanti. A Laigueglia, poco prima dell’alba, un’auto è uscita fuori strada slittando sull’asfalto bagnato. Ad Andora, invece, i pompieri sono intervenuti in via Molinero per l’incendio di una vettura all’interno di un box. La macchina, una Opel Zafira, sarebbe stata avvolta dalle fiamme a causa di un corto circuito all’impianto elettrico. Limitati i danni all’autorimessa. Mentre si è ormai disciolta la grandine che ha impiancato le strade dell’Andorese, in Riviera la violenta mareggiata ha lasciato i suoi segni: allagamenti a Finalpia, con stabilimenti balneari invasi dall’acqua. Aurelia allagata tra Pietra Ligure e Borgio Verezzi e stessa situazione a Celle Ligure, Albisola e capoluogo. Ad Albenga chiusi al traffico tratti di viale Che Guevara e lungomare Colombo per le pietre cadute sulla strada. Per le prossime ore in provincia resta l’allarme maltempo. E’ infatti previsto l’arrivo di un’ulteriore forte perturbazione con calo delle temperature e aumento del vento con raffiche fino a 130 km/h. Arpal e Protezione civile non escludono addirittura “probabili formazioni di trombe d’aria”.
 

IL SECOLO XIX

 

 


 

 

2008:  nov - ott - set - ago - lug - giu - mag - apr - mar - feb - gen | 2007: dic - nov - ott - set - ago - lug - giu - mag - apr - mar - feb - gen | 2006dic - nov - ott - set - ago - lug - giu - mag - apr - mar -  feb - gen  | 2005: dic - nov- ott- agolug- giu      

 

HOME   |  CONTATTACI  | MAPPA DEL SITO