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31/1/2008 Dall'Autofiori spariscono i cantieri e, forse, il ticket 

il vertice di ieri per la frana di capo noli
Sul pedaggio Richeri (Finale) attacca la A10 Proposto un collegamento via mare Noli-Varigotti

 

 

Emergenza frana di Capo Noli, ieri sono stati decretati: lo stop ai cantieri Autofiori tra Spotorno e Finale, il via alle trattative per l'esonero del pedaggio nello stesso tratto autostradale, la massima urgenza agli accordi Provincia - Regione per reperire sia il finanziamento straordinario e far fronte ai lavori, sia il recupero delle spese di trasporto.
Questo è l'esito del secondo vertice dedicato alla sicurezza stradale svoltosi ieri mattina in prefettura e dedicato agli obiettivi da raggiungere per risolvere al più presto la grave situazione determinata dalla chiusura dell'Aurelia lungo il promontorio dove si è verificata l'imponente caduta massi.
Alla riunione, oltre al prefetto, all'assessore provinciale alla viabilità e lavori pubblici, ai sindaci dei Comuni di Noli e Finale Ligure, hanno partecipato anche i vertici della società Autostrada dei Fiori.
La strategia emersa è stata illustrata dall'assessore Pierluigi Pesce al termine della riunione: «Per limitare i disagi agli automobilisti, nell'intento di snellire la circolazione ed evitare rallentamenti, l' Autofiori si è resa disponibile a sospendere tutti i lavori presenti sul tratto autostradale tra Spotorno e Savona e a rimandare quelli già programmati. In merito alla possibilità per gli automobilisti di avere una riduzione dei pedaggi, nel tratto tra Finale Ligure e Spotorno, si è programmato di discuterne entro fine settimana in un incontro tra Anas, Autostrada dei Fiori, Provincia e Comuni interessati».
Nella stessa riunione sono state avanzate richieste da parte dei sindaci Flaminio Richeri di Finale Ligure ed Ambrogio Repetto di Noli. Possono essere riassunte in tre punti: autostrada gratuita per i pendolari e per gli automezzi pesanti, istituzione, essenzialmente ai fini turistici, di un servizio navetta via mare che colleghi Noli a Finale Ligure e progettazione in tempi brevi del tratto di Aurelia Bis oggi ancora inesistente. Particolarmente duro l'attacco che il sindaco Richeri ha riservato all'Autofiori che si è detta impossibilitata a prevedere sgravi sui pedaggi.
«E' troppo semplice che l'Autofiori si limiti a considerare impossibile l'accoglimento della proposta di transito gratuito per i pendolari solo perché la societàè concessionaria di una proprietà dell'Anas - ha detto Richeri - Allora fateci parlare con l'Anas perché non mi sta bene che la società lucri aumentando il traffico a seguito di un'emergenza così grave». E su questo punto i due sindaci si sono impegnati a fare forte pressione presso gli enti istituzionali di competenza affinchè si riesca ad ottenere un rimborso per tutti coloro che, fino a giugno, dovranno servirsi dell'autostrada per recarsi al lavoro. Nel contempo è stata sottolineata nuovamente la necessità di progettare a breve il tratto di Aurelia bis tra Noli e Finale Ligure. «Si tratta di una necessità per evitare di dover nuovamente assistere a eventi di tale gravità che mettono i ginocchio l'intera economia della Riviera - ha detto Repetto - penalizzando il turismo alla vigilia di Pasqua ma anche facendo saltare i ponti del 25 aprile e del 1 maggio».
E' stato inoltre predisposto un piano di intervento straordinario in caso di necessario blocco dell'autostrada con l'utilizzo delle due strade alternative all'Aurelia, quella che collega Finale Ligure a Noli attraverso le Manie e quella che da Spotorno attraverso Vezzi Portio e Calvisio porta a Finale Ligure. La proposta avanzata dai sindaci è di utilizzarle a senso unico, la prima da Finale a Spotorno e la seconda in senso contrario. «Si tratta di un disagio enorme quello che dovremo affrontare nei prossimi mesi e che sicuramente avrà forti ripercussioni sull'economia turistica, principalmente di Varigotti e Noli» ha sottolineato Richeri. Ed è proprio per tentare di salvare il salvabile che Richeri ha proposto l'istituzione, entro Pasqua, di un collegamento via mare tra Noli e Varigotti.
Silvia Andreetto

«L'aurelia chiusa è per noi il colpo di grazia»

AMAREZZA e preoccupazione. Sono i sentimenti che serpeggiano a Finale e Noli tra le associazioni di categoria che, dalla chiusura dell'Aurelia ricevono il colpo di grazia. «Si rischia di mettere in ginocchio il nostro turismo, soprattutto quello primaverile che si basa sul passaggio - sottolinea il presidente dell'Associazione finalese alberghi e turismo, Paolo Tedeschi - mentre percorrono la costa. E' più che evidente il fatto che la zona compresa tra Spotorno e Varigotti sarà completamente scartata visto che c'è l'obbligo di transito sulla sola autostrada». Dello stesso avviso è il presidente dell'associazione albergatori di Noli, Pino Belcastro, dimissionario da due anni ma ancora in attesa di candidature: «E' la mazzata definitiva a un'economia turistica che solo negli ultimi anni stava tentando di risollevarsi - dice - Perderemo tutti i ponti primaverili, compresa Pasqua, sperando che la riapertura della strada non slitti ulteriormente».
L'associazione Varigotti Insieme ha annunciato la richiesta di convocazione di un incontro pubblico al sindaco Flaminio Richeri per cercare soluzioni che contengano il disagio.

 

IL SECOLO XIX

 

 

29/1/2008 Contrordine, Aurelia: «Si riapre a giugno»

ore 15:30

 RESTA CHIUSA al traffico l'Aurelia a Capo Noli, sbarrata circa due settimane fa da una caduta massi di portata considerevole lungo il promontorio. La riapertura, che era prevista per ieri sera, dopo un vertice del comitato sicurezza svoltosi in prefettura a Savona, non è stata decretata, nemmeno quella a senso unico alternato.
«Mancano le basilari condizioni per rendere sicura la viabilità, sarebbe un rischio troppo elevato», ha dichiarato al termine della riunione l'assessore provinciale, Pierluigi Pesce.
Fumata nera, quindi. Contemporaneamente si sono fatti scuri, se non neri, i volti di quanti, abitanti di Finale e Spotorno costretti da giorni a percorrere l'Autofiori, hanno compreso, dopo il diffondersi della notizia, che dovranno continuare a pagare lo sgradito pedaggio, circa un euro, per spostarsi da un centro all'altro. E chissà per quanto tempo ancora dovranno fare così. Toccherà, pare, anche ai ciclisti della classicissima Milano-Sanremo, in programma a metà marzo. Una deviazione di percorso con passaggio in autostrada (pedaggio escluso) appare molto probabile.
Non sono confortanti le previsioni dell'assessore: «Probabilmente dovremo attendere la fine della primavera, cioè giugno, per la riapertura completa - ha spiegato Pesce - E al momento non posso dire se e quando, sarà possibile istituire un senso unico alternato. La situazione è grave. Come amministrazione provinciale faremo il possibile per sgombrare da ogni pericolo l'Aurelia al più presto, ma questo non potrà avvenire prima del nulla osta pronunciato dai tecnici, da giorni impegnati sul fronte».
Non è un facile lavoro quello che stanno svolgendo geologi, geometri e operai nella zona rocciosa di Malpasso, già tristemente nota per altri simili fenomeni. La rete che imbrigliava rocce e macigni, a seguito delle piogge torrenziali, ha ceduto in più punti. Per mettere in sicurezza la parete, un'area stimata di circa 2000 metri quadrati, si renderebbe necessario ricoprire la vecchia protezione con una più estesa e più robusta.
«Certo è una questione molto complessa che richiede un intervento straordinario, anche sotto il profilo finanziario: probabilmente, stando alle previsioni, superiore al milione di euro - ha illustrato l'assessore - E comunque sarà una decisione che prenderemo concertandola con tutti gli altri enti locali. Il presidente si è già adoperato con la Regione».
Oggi è previsto un nuovo vertice in prefettura per definire le strategie da seguire e le alternative possibili. All'ordine del giorno figura prioritario l'argomento "pedaggio Autofiori". Dopo le richieste infruttuose di gratuità rivolte dal sindaco di Loano la scorsa settimana alla società proprietaria dell'arteria, S.p.a. che ha sede a Imperia, potrebbe seguire una proposta più efficace e collettiva per sollevare dalle spese i clienti Autofiori lungo il tratto. L'Aurelia, ricordiamo, è chiusa al traffico dalla serata di mercoledì 16 gennaio.
Natalino Famà

IL SECOLO XIX

 

29/1/2008 Riapre l'Aurelia a senso alternato

 

L'AURELIA sarà nuovamente aperta, a senso unico alternato, da questa sera. Lo conferma l'assessore provinciale Pierluigi Pesce, riservandosi di fare un'ulteriore verifica in mattinata.

 

 

28/1/2008 Martedì riapertura della strada Aurelia

 

E' prevista per domani, martedì la riapertura della strada Aurelia ma solo a senso unico alternato.

Sul fronte tecnico, spiega Renato Falco, responsabile dei lavori stradali della Provincia:«Il danno provocato dalla frana è di gran lunga superiore a quanto ipotizzato in un primo momento. Abbiamo verificato che ci sono circa 13 mila metri quadrati di scogliera, in zone alte sino a 70 metri, da mettere in sicurezza. C’è una situazione di pericolo per la presenza di grandi massi in ‘’movimento’’. Sarà necessaria una bonifica che durerà mesi. Dovremo intervenire con chiodature e reti protettive, un lavoro importante ed impegnativo». Quando finiranno i lavori? Risponde Falco: «Speriamo di poterlo fare prima dell’inizio della stagione estiva». E’ stato calcolato che la messa in sicurezza della zona costerà non meno di un milione d’euro.

Ciò potrà significare che i lunghi ponti di Pasqua, 25 aprile e 1° Maggio e i tanti fine settimana di primavera all’insegna del turismo mordi e fuggi (ormai l’unico che è rimasto) saranno caratterizzati da code estenuanti tra Finale e Savona.

 

tratto da La STAMPA

 

 

25/1/2008 Malpasso finanziato 8 mila euro da Genova

 

L'AMMINISTRAZIONE Richeri ha ottenuto un finanziamento regionale di 8 mila euro mirato all'attuazione di un progetto di riqualificazione ambientale nella zona del Malpasso, in corrispondenza delle ex gallerie ferroviarie.
L'orientamento della giunta è bandire un concorso di idee per individuare una serie di soluzioni progettuali, atte a mettere in ordine e ripulire tutta la zona, da troppo tempo lasciata a se stessa. Non sono stati più previsti interventi mirati alla sistemazione di un'area che comunque si trova in una zona frequentatissima dai turisti, trovandosi a ridosso dell'Aurelia, adiacente ad uno dei tratti di spiaggia finalesi più attraenti dal punto di vista ambientale.
La risistemazione dell'area è prevista nel nuovo Piano urbanistico comunale, anche se la Regione Liguria rimane l'unico ente competente ad approvare qualsiasi tipo di intervento nella zona.

 

IL SECOLO XIX

 

 

24/1/2008 Frana a Capo Noli. «Gratis sull'autostrada? Sì, se pagano Comuni e Provincia»

 

L'autostrada dei Fiori spa si è dichiarata disponibile a consentire il transito gratuito a chi è costretto ad utilizzare l'autostrada a seguito della frana caduta a Capo Noli, che ha portato all'interruzione dell'Aurelia, a condizione che Provincia e Comuni sostengano interamente il costo del pedaggio. E' quanto ha risposto tramite telegramma, ieri mattina, Alfredo Borghi, amministratore delegato e direttore generale Autostrada dei Fiori S.p.A, alla proposta avanzata dal sindaco Angelo Vaccarezza.
«Un costo che dovrebbe sostenere la Provincia in quanto responsabile della viabilità provinciale - ha dichiarato Vaccarezza - Invito il presidente Marco Bertolotto e l'assessore Pier Luigi Pesce a prendere contatti con Alfredo Borghi per manifestare la disponibilità alla copertura della spesa. Ritengo doveroso per l'amministrazione provinciale provvedere in merito, assumendo per una volta un'iniziativa che vede reinvestire, a favore dei cittadini, i fondi che vengono dagli stessi versati per la tutela del loro territorio. A Loano, ad esempio, la Provincia si è venduta la casa cantoniera e un'altra proprietà Anas alle spalle della scuole elementari, senza investire un euro per migliorare la viabilità cittadina».
L'assessore Pesce, pur dicendosi disponibile a discutere la questione attorno ad un tavolo insieme ai Comuni interessati, si dichiara perplesso sul metodo di valutazione da mettere a punto per identificare coloro che avrebbero diritto a tale sgravio. «E' troppo facile dire di non far pagare chi è costretto ad utilizzare l'autostrada - afferma Pesce - perché non è facile stabilire chi o meno ne abbia diritto. Sicuramente i diretti interessati sono Spotorno, Noli e Finale ma, visto che Vaccarezza si agita tanto, è probabile che anche altre persone residenti a Loano abbiamo problemi a raggiungere il posto di lavoro, a meno che non sia solo un problema di Vaccarezza». Intanto il sindaco di Noli, Ambrogio Repetto spera che la Provincia riapra l'Aurelia a senso unico alternato sabato mattina.
S. An.
IL SECOLO XIX

 

23/1/2008 Il sindaco Richeri rilancia l’idea di un tunnel tra Finale e Noli

Rilancio dell’ipotesi di una galleria alternativa all’Aurelia fra Noli e Varigotti. Lo ha fatto ieri il sindaco di Finale, Flaminio Richeri, dopo la frana dei giorni scorsi a capo Noli che sta provocando disagi e polemiche.
Ha detto Richeri: «Ho avuto un colloquio con l’assessore provinciale Pesce. Ho riproposto il progetto di un tunnel fra Noli e il rettilineo del nostro porto. Se n’era già parlato in passato. Non erano mancate le perplessità. Ho chiesto di rivederci per iniziarne a parlane seriamente. Si potrebbero sfruttare le ex galleria ferroviarie o trovare nuove soluzioni. In ogni caso bisogna stabilire se è fattibile e poi cercare i denari necessari. E’ facile immaginare cosa succederebbe, per la nostra economia turistica, se in piena stagione un acquazzone facesse franare sull’Aurelia qualche costone roccioso».
Proteste ieri di molti automobilisti in transito fra Spotorno e Finale. Al disagio per l’interruzione dell’Aurelia a capo Noli (la statale sarà forse riaperta sabato a senso unico alternato), si sono aggiunti i lavori in Autostrada. In particolare gli interventi ai marciapiedi della galleria Carpanea, in direzione Francia: per un tratto di 2 chilometri e mezzo fra Spotorno e Feglino il traffico è deviato su un’unica corsia, con conseguenti rallentamenti e code. Chi ha scelto l’A10 come via alternativa, quasi obbligata, all’Aurelia oltre a dover pagare il pedaggio, è finito anche in coda. Se non era possibile non far pagare questo tratto d’Autofiori era forse possibile rinviare l’intervento programmato in galleria a dopo la riapertura dell’Aurelia.

LA STAMPA

 

 

22/1/2008 Incubo frane in Riviera guarda la mappa delle zone pericolose (pdf)

IL SECOLO XIX

 

20/1/2008 Capo Noli, rocciatori in parete
WEEKEND DI LAVORI CADE NEL VUOTO LA RICHIESTA DI VACCAREZZA DI ELIMINARE IL PEDAGGIO SULL’A10
Proseguono anche oggi, senza sosta, i lavori su Capo Noli per la messa in sicurezza della parete rocciosa, a seguito della frana che mercoledì sera ha necessitato la chiusura dell’Aurelia. Sembra però cadere nel vuoto la possibilità che l’Autostrada dei fiori rinunci al pedaggio tra i caselli di Spotorno e Finale Ligure, raccogliendo la richiesta fatta dal sindaco di Loano Angelo Vaccarezza, sulla base del prolungato disagio per la viabilità nel Ponente savonese. «Al di là della modesta quantità di materiale franato, esistono problemi dovuti alla scadente conservazione della parete rocciosa che si presenta molto fratturata, con numerose zone a rischio», ha spiegato Alessandro Scarpati, geologo incaricato dalla Provincia di monitorare la parete, facendo un quadro complessivo sulla situazione. Ha proseguito: «Tre rocciatori, assieme ai geologi alpinisti, stanno ora cercando di far cadere tutte le parti instabili, per poter arrivare alla messa in sicurezza. Se per la riapertura della strada si può ipotizzare, come già detto, un periodo di attesa di 7-10 giorni, sarà invece molto più lungo il lavoro di completa e accurata sistemazione di reti paramassi e funi, per migliorare e aumentare il grado di sicurezza delle protezioni». Ha aggiunto l’assessore provinciale alla viabilità Pier Luigi Pesce: «Abbiamo deciso di lavorare ininterrottamente, non fermando i lavori nel weekend, per arrivare alla messa in sicurezza del tratto di Aurelia e poterla aprire al più presto a senso unico alternato. Grazie a tutta la documentazione che ci fornirà il geologo Scarpati, potremo successivamente prendere decisioni per andare oltre nei lavori e poter migliorare ulteriormente la situazione della parete rocciosa, consolidandola palmo a palmo». Intanto, difficilmente l’Autofiori rinuncerà al pedaggio nel tratto fra Spotorno-Finale. Il sindaco di Loano, Angelo Vaccarezza, aveva scritto all’amministratore delegato della società autostradale, Alfredo Borghi, chiedendo «un atto di buona volontà nei confronti di che è obbligato a percorrere quel tratto di Aurelia». Di fatto, in passato il transito gratuito è stato concesso dall’Autostrada dei fiori solo in seguito a calamità o gravi motivi e sempre sulla base di una richiesta da parte della Prefettura. Nei giorni scorsi Fabrizio Fornasiero dell’associazione Varigotti Insieme aveva espresso le sue perplessità e preoccupazioni per le condizioni della strada provinciale. «Abbiamo un grosso problema: una via Aurelia a rischio. Primo o poi ci sarà una frana come si deve e non solo una “franetta” che si risolve in pochi giorni. Allora non ci sarà da stare allegri», aveva detto Fornasiero. Aggiungendo: «Con il blocco attuale a Capo Noli da noi ci sono ripercussioni al di là del disagio per gli spostamenti. Con la frana viene a mancare il solito passaggio quotidiano che “alimenta” alcune attività».

LA STAMPA

 

 

19/1/2008 Frana sull'Aurelia slitta la riapertura

lavori più complessi a noli

 

POTREBBERO volerci anche più di sette o dieci giorni, come era stato previsto inizialmente, per mettere in piena sicurezza il promontorio di Capo Noli dal quale nei giorni scorsi si sono staccati macigni a decine piombati poi sull'Aurelia.
Secondo quanto accertato dai tecnici, le rocce più instabili sono state trascinate via dalle piogge da un fronte che è collocato trenta-cinquanta metri al di sopra della strada. L'area ancora a rischio tra l'altro sarebbe più estesa di quanto sia apparsa al primo esame.
Si tratta infatti di una superficie di oltre 2 mila metri quadrati, sulla quale altri massi sono pericolanti. Su questa stessa zona, una volta provveduto alla rimozione delle rocce a rischio, dovrà essere poi ricollocata la rete di contenimento.
In soldoni, le opere necessarie potrebbero richiedere qualcosa di più dei sette-dieci giorni preventivati. Per cui la riapertura al traffico della via Aurelia potrebbe subire uno slittamento, seppur di poco. L'annuncio dell'assessore provinciale alla viabilità, Pesce, d'altro canto, era stato cauto, con il verbo al condizionale e "salvo diverse e ulteriori valutazioni del pericolo".
I lavori di messa in sicurezza comunque sono già in corso e procedono a ritmo sostenuto da circa 48 ore. I massi, sospinti dai "torrenti" d'acqua piovana, e precipitati sulla sede stradale, sono stati rimossi. I geologi e i rocciatori hanno anche controllato il reale danno arrecato al promontorio dalle precipitazioni e individuato le immediate soluzioni.
La zona è attualmente tenuta sotto stretto monitoraggio. Controllata metro per metro anche la rete metallica che ingabbia il costone, e che ha ceduto facendo rotolare i macigni sulla strada. Un'auto, con una famiglia di Spotorno, ricordiamo è stata investita dallo smottamento, ma tutti gli occupanti sono usciti illesi dalla vettura.
I mezzi sono dirottati sull'Autofiori o sulla provinciale 25. L'Acts ha comunicato inoltre gli orari degli autobus su percorso alternativo tra Savona e Finale e viceversa nei giorni festivi. Per le info: 800012727. www.acts.it
N. F.

IL SECOLO XIX

 

 

17/1/2008 Frana a Capo Noli, Aurelia chiusa per una settimana

DICHIARAZIONI DELL'ASSESSORE ALLA VIABILITÀ PESCE A SEGUITO DELLA FRANA DI CAPO NOLI


A seguito della frana sulla via Aurelia in zona Capo Noli di ieri sera interviene l’assessore alla viabilità Pesce: «Questa mattina i tecnici insieme ai rocciatori e al geologo hanno effettuato una verifica approfondita sulla parete rocciosa per metterla in sicurezza al più presto. Prevedere l’evento franoso era impossibile: le strade sono costantemente monitorare e nei giorni scorsi non ci sono stati segnali di cedimento della parete. Molto probabilmente la causa della frana è da imputare alle forti piogge che hanno colpito la riviera. I detriti rocciosi hanno strappato la rete metallica che ingabbia il costone, facendo crollare i massi sulla strada. Vorrei ringraziare tutte le forze dell’ordine, polizia, carabinieri, vigili del fuoco, polizia provinciale che ieri sera sono intervenuti tempestivamente. Per il ripristino della viabilità i tempi previsti sono di circa una settimana, dieci giorni ma i nostri tecnici si stanno attivando per risolvere il problema in tempi brevi. Per superare il punto interrotto i mezzi pubblici ACTS e SAR utilizzeranno l’autostrada dei Fiori A10 mentre gli automobilisti potranno anche imboccare la Strada Provinciale 45 da Spotorno attraverso le Magne fino a Finale Ligure o la SP N° 8 da Spotorno attraverso Magnone, Calvisio verso Finale Ligure».

 

Provincia di Savona

 

17/1/2008 Noli: Aurelia chiusa a tempo indeterminato per una frana

Auto, autobus e camion dovranno quindi transitare sull'Autofiori o sulla provinciale 45 sino a quando i tecnici della Provincia non avranno terminato le operazioni di sgombero della frana e la messa in sicurezza della parete rocciosa dalla quale sono scivolati sulla strada massi e detriti. L’Acts di Savona ha attivato un piano per fronteggiare i disagi. Con gli autobus di linea è stato percorso il tratto fra Savona e Finale in autostrada. Con dei bus navetta, invece, da piazza del Popolo è stata raggiunta la zona della frana. Da questa mattina le corse dei bus cambiano sino a quando l’emergenza non sarà rientrata. Ci sarà una corsa tra Savona e Noli (sino alla zona della frana) lungo l’Aurelia e un’altra tra Savona e Spotorno in autostrada e conseguente proseguimento sino a Finale.

SAVONANEWS.IT

 

16/1/2008 Frana a Capo Noli, Aurelia chiusa

L’ex statale Aurelia è stata chiusa al traffico, stasera, a Capo Noli per una frana di massi staccatisi dalla parete rocciosa soprastante dopo la pioggia torrenziale di questi giorni. I detriti rocciosi hanno strappato la rete metallica che ingabbia il costone ed hanno investito, danneggiandola, un’auto in transito con una famiglia a bordo i cui componenti sono rimasti illesi. Per superare il punto interrotto è quindi necessario imboccare l’autostrada dei Fiori A10 o la strada provinciale 45. Un’altra frana è caduta in serata nei pressi di un cantiere edilizio per la realizzazione di garage tra via Monaco e via Germania a Spotorno, nel ponente savonese. Sono crollati una parte della strada, oltre al manufatto in costruzione. Via Germania, almeno fino a quando non saranno effettuate le necessarie perizie, rimarrà chiusa al traffico veicolare.

IL SECOLO XIX 
   

 

 12/1/2008 Stanziati 122 mila euro per l`illuminazione

CENTOVENTIDUEMILA euro. E` la cifra stanziata dall`amministrazione per potenziare e uniformare gli impianti di illuminazione pubblica sul territorio comunale. Il progetto è stato approvato dalla giunta e prevede il potenziamento dell`illuminazione sull`Aurelia, con la sostituzione delle vecchie lampade con le nuove a risparmio energetico, ai vapori di sodio. Ventisettemila euro è il costo di questo primo intervento che si estenderà anche alle frazioni con l`installazione di nuovi punti luce in località Bracciale, Valgelata, La Selva, a Gorra, a Varigotti nella zona adiacente la parrocchia e in località Chiazzari. Sarà inoltre sistemato il ripetitore di Perti.

IL SECOLO XIX

 

 

3/1/2008 Nevicate anche a bassa quota

 

Tempo perturbato, molto nuvoloso o coperto con precipitazioni, inizialmente ancora nevose a quote basse, molto basse da Capo Mele verso il Genovesato orientale, poi in innalzamento di quota prima della fine del periodo cosicché si avrà tanta neve nei posti giusti di montagna. Possibilità di qualche isolato temporale, principalmente in mare. Visibilità scarsa, localmente cattiva. Temperature stazionarie o in lieve aumento le minime notturne.
Vento sempre basculante fra NE e SE con Tramontana Scura fra il Savonese e il Genovesato, 15/25 nodi localmente 35/45 al largo e, sotto raffica, anche sulla costa. Tendenza del vento a uniformarsi intorno NE venerdì. Mare fra mosso e molto mosso o agitato a tratti, molto agitato localmente al largo.

SAVONANEWS.it

Foto scattata alle ore 15 momento di massima precipitazione nevosa.
I chicchi sono scesi misti ad acqua, ma sulla costa non si sono fermati al suolo perché la temperatura non è mai scesa sotto i 2 gradi. A Varigotti si sono imbiancate le colline e le frazioni di Kien, la Selva e Isasco alle Manie.

                             vedi le foto della nevicata del 3 gennaio a Varigotti >>

nevicata del 3 gennaio 2008


2/1/2008 Finale, capo San Donato: appaltati i nuovi lavori


Nelle prossime settimane verrà appaltato il secondo lotto di lavori nel porto di capo San Donato a Finale Ligure. L’opera sarà completata nel 2009 e prevede, tra le altre cose, la realizzazione di due negozi, un ristorante, un bar e la nuova sede del Circolo Nautico. Le aree non utilizzabili, attualmente in stato di abbandono, saranno ripulite e curate. La struttura è di proprietà comunale ed è gestita da Finaleambiente, società partecipata del Comune

 

IVG.IT

 

 

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