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OTTOBRE 2005

 

5/10/2005 ATTIVAZIONE DEL TRASPORTO ANZIANI E DISABILI

 

E’ stata siglata nei giorni scorsi a Finale Ligure, in qualità di Comune capofila, la convenzione tra il Distretto Sociale 25 e l’Associazione U.S.L.T. (Unione Solidarietà Liguria di Toirano) per il servizio di accompagnamento e trasporto a favore di anziani e disabili per i Comuni di Finale, Calice, Orco Feglino, Noli, Rialto e Vezzi Portio.

La convenzione nasce in conseguenza della donazione di due automezzi Fiat Scudo fatta dalla Fondazione”A. De Mari” della Cassa di Risparmio di Savona alla Comunità Montana Pollupice, e da questa donati alla Zona 5 Finalese e quindi ai Distretti 23-24-25 del nostro territorio.

Dice il sindaco di Finale, Flaminio Richeri: "Con quest’iniziativa, le amministrazioni coinvolte fanno un passo avanti verso la realizzazione di un sistema di servizi finalizzato a rendere meno difficoltosa agli anziani ed ai diversamente abili la fruizione dei servizi socio-sanitari disponibili sul territorio".

Spiega il presidente del Distretto Sociale Finalese, Gianmario Massazza: “Tramite gli automezzi e i volontari dell’USLT, che già erogavano con soddisfazione un servizio analogo nel Distretto di Loano, centriamo un obiettivo che ci eravamo prefissati. Potenziando i servizi già in essere del Distretto, utilizzando organizzazioni di volontariato, applicando il Regolamento Integrato con i Servizi Comunali per la disciplina e di interventi e Servizi Sociali approvato in Consiglio Comunale nel Novembre 2004, riusciamo a dare una risposta alle richieste di aiuto pervenuteci dal territorio, rivolte agli anziani e ai disabili che saranno prelevati dal proprio domicilio e poi riaccompagnati, al fine di poter effettuare prestazioni a carattere sanitario o sociale, come l’accompagnamento presso uffici pubblici o per visite mediche. Tale aiuto è indirizzato a realizzare una normale rete di relazione in base alle loro esigenze e al loro fabbisogno, pur essendo privi di mezzo di locomozione. E’ ad esempio in atto uno studio per coordinare il trasporto degli anziani di Orco Feglino e il punto prelievi dell’ASL 2 di Finale, per ottenere un canale programmato e preferenziale a giorni fissi.”

La tariffa è determinata dalla chiamata che ha un costo fisso di 9 euro e di 0,57 euro a km. In base all’ISEE tale tariffa sarà a totale carico del Distretto e comunque l’utente non corrisponderà mai più di 1/3 della somma dovuta. Tutte le richieste dovranno pervenire direttamente ai Servizi Sociali del Comune di Finale Ligure.

 

COMUNE di Finale Ligure

 

8/10/2005 Punto panoramico a rischio frana a Varigotti i Verdi chiedono interventi

Il caso segnalato alla polizia municipale. L'assessore: nessun pericolo

 

Finale Un'area direttamente affacciata sul mare, di fronte al Villaggio degli Olandesi a Varigotti, e frequentata da centinaia di persone come punto panoramico da cui scattare le fotografie o come passaggio per la spiaggia, potrebbe diventare un vero e proprio pericolo.
A portare all'attenzione del sindaco Flaminio Richeri la questione è il consigliere regionale dei Verdi, Carlo Vasconi che ha deciso di prendere carta e penna per denunciare direttamente al primo cittadino il problema. «Il luogo in questione è stato utilizzato in passato come discarica per i detriti destinati al ripascimento degli arenili - dice Vasconi -. Un geologo di grande esperienza da noi consultato ha affermato che, in seguito a piogge abbondanti, il peso di una persona può causare il franamento dei detriti rimasti sospesi e causare una caduta sugli scogli sottostanti e quindi in mare».
Getta acqua sul fuoco il vice sindaco Giovanni Ferrari: «La zona è stata debitamente chiusa con una ringhiera che impedisce l'accesso all'area che prossimamente verrà utilizzata nuovamente come deposito per il materiale rimosso dallo Sciusa e che verrà utilizzato per il ripascimento dell'arenile di Varigotti. Pertanto non sussiste alcun pericolo». del caso si occupa sia della polizia municipale che il difensore civico. Conclude Vasconi: «Ma i tecnici del Comune avrebbero affermato che, una volta sistemata una ringhiera tra la via Aurelia ed il mare, non vi sarebbero più responsabilità per il sindaco». Secondo i Verdi, la zona se non sufficientemente segnalata, potrebbe costituire un vero e proprio trabocchetto per chi ignaro la frequenta.


S. An.
"IL SECOLO XIX"
 

9/10/2005 A Finale con 400 eventi è stata un'estate super

Finale Sono stati oltre quattrocento gli eventi che hanno animato i rioni di Marina, Borgo, Pia e Varigotti in estate. Una programmazione, quella proposta dall'amministrazione in collaborazione con le associazioni di categoria e di volontariato, che ha messo in primo piano luoghi scenici naturali come Castelfranco e la piazza del mare a Varigotti e ha saputo valorizzare rassegne consolidate come quella degli incontri con gli autori che quest'anno si è svolta nella più raccolta cornice del caffe Boncardo. «Insieme all'assessorato alla Cultura abbiamo cercato di proporre iniziative in grado di soddisfare i gusti e le esigenze più diverse - dice Angelo Berlangeri, assessore al Turismo - pianificando il calendario delle manifestazioni in modo da interessare tutti i quartieri. E grazie alla collaborazione delle associazioni, la stagione è stata ricca di eventi». L'amministrazione sta già lavorando per le festività natalizie che non faranno mancare luminarie, fuochi artificali, concerti e l'ormai tradizionale festa in piazza Vittorio Emanuele per la notte di San Silvestro.

"IL SECOLO XIX"

 

12/10/2005 Premiato l'olio di Varigotti

L'azienda agricola Domenico Ruffino ha vinto le "cinque gocce" assegnate dai migliori sommelier italiani


La sua particolaritàè di essere prodotto con olive finalesi pregiate ma fragili

Finale L'olio extravergine di oliva, prodotto dall'azienda agricola Domenico Ruffino di Varigotti, ha meritato l'ambito premio delle "cinque gocce" - assegnate dal Comitato d'assaggio del Libro Guida agli Oli d'Italia, edito dalla Bibenda editore Associazione Sommelier dell'olio - rientrando tra gli oli italiani denominati, in gergo, "dell'eccellenza".
La selezione è avvenuta tra migliaia di oli, valutati da un Comitato di esperti che hanno utilizzato le simboliche gocce d'olio per evidenziare la qualità dedotta dall'analisi sensoriale, effettuata con il metodo dell'Associazione Italiana Sommelier e per sottolineare quanto il prodotto della terra sia stato rispettato nella lavorazione.
Un'attenzione quella del rispetto del prodotto che è uno dei punti di forza dell'azienda finalese, nata nel 1955, ma con un'origine che risale addirittura ai primi anni dopo il Mille, come riportato negli annali benedettini del tempo nei quali si fa risalire al 1125 la nascita dei primi oliveti, alle spalle di Varigotti. Un'attenzione che l'azienda di Domenico Ruffino applica anche nel metodo di lavorazione delle olive che vengono macinate nel frantoio privato di cui l'azienda si è voluta dotare una decina di anni fa.
Ma la particolarità dell'olio extravergine che ha vinto le pregiate cinque gocce è proprio il fatto di essere prodotto con le olive colombaie. Una specie autoctona del Finalese ma che, essendo poco robusta e soprattutto non in grado di soffrire lunghi periodi di siccità, è soggetta ad essere abbandonata a favore della più diffusa taggiasca.
«Il nostro oliveto, disposto a picco sul mare, alle spalle dell'abitato di Varigotti, ha proprio la particolarità di salvaguardare questa specie che comunemente si tende ad abbandonare perché considerata troppo bisognosa di cure - dice Domenico Ruffino dell'azienda omonima -. Effettivamente la pianta è più fragile della taggiasca e necessita soprattutto di essere innaffiata costantemente. E' però bastato fare un'irrigazione che garantisca questo fabbisogno per poter proseguire questa coltivazione che fa parte della più antica tradizione locale».
L'oliveto "Pria Grossa", esteso per un ettaro e mezzo, ha inoltre la caratteristica di essere esposto al sole per tutto il giorno. «La nostra azienda - conclude Ruffino - nonostante le modeste dimensioni ha fatto della ricerca della qualità l'unica sua arma competitiva». Una sfida ampiamente vinta visto che l'olio della Ruffino è stato anche premiato ed inserito, per ben cinque anni consecutivi, nella guida agli oli del mondo.

Silvia Andreetto


"IL SECOLO XIX"

 

13/10/2005 FINALE,:NUOVA DESTINAZIONE PER LO STORICO EDIFICIO CHE OSPITAVA IL LICEO SCIENTIFICO ISSEL
Trasferiti gli uffici comunali
Vigili, anagrafe e acquedotto a palazzo Ghiglieri

P olizia municipale, ufficio anagrafe ed acquedotto. Trasloco in vista per alcuni dei più importanti uffici del Comune di Finale Ligure. Dopo tante ipotesi sul futuro utilizzo di palazzo Ghiglieri, sino a giugno sede del liceo scientifico Issel, è stata trovata una nuova soluzione. I trasferimenti dovrebbero avvenire e concludersi nel giro di 4-8 mesi. A palazzo Ghiglieri, lato Aurelia, sono state trasferite le aule dell'Istituto scolastico professionale Ipsia. Nella parte restante del primo piano troveranno posto i vigili urbani. «La polizia municipale salirà dal piano terra di via Ghiglieri al più ampio piano superiore. Ci saranno spazi adeguati dopo una opportuna ristrutturazione ed un doppio accesso, utilizzando anche il cortile e la scala, che sarà ristrutturata, sul retro del palazzo, in via Ferrante Aporti», dice il sindaco Flaminio Richeri.
Tramontata quindi l'ipotesi di spostare il comando della polizia municipale nell’ex scuole di Varigotti dove da poche settimana si trova l'Accademia Musicale del Finale.
Lo spazio liberato dai vigili urbani, al piano terra di palazzo Ghiglieri (lato Aurelia), sarà utilizzato dall'ufficio anagrafe che lascerà quindi il piano superiore di palazzo civico in via Pertica. «L'anagrafe sarà meglio accessibile al pubblico ed inoltre di sabato mattina, giornata in cui solo quest’ufficio resta aperto, potremo tenere chiuso il municipio», sottolinea Richeri. Terzo spostamento interno per l'ufficio acquedotto. «Lascerà lo spazio un po’ angusto nella parte inferiore del municipio per prendere il posto occupato attualmente dall'anagrafe. Ci vorranno naturalmente in tutti i casi importanti lavori di ristrutturazione che contiamo di fare fra la fine dell'anno ed il primo semestre del 2006», conclude il primo cittadino. Avranno più spazio, in municipio, anche i servizi sociali. Non sono esclusi altri spostamenti nei prossimi mesi.

"LA STAMPA"

 

16/10/2005 L’OPPOSIZIONE REPLICA ALL’ASSESSORE AL TURISMO
«L’estate di Finale non è da ricordare»



I gruppi di minoranza a Finale commentano l'analisi (positiva) sulle manifestazioni estive dell'assessore Angelo Berlangieri. E' critico l'ex sindaco Pier Paolo Cervone (Ulivo): Dice «Un'estate da dimenticare è dipinta con toni trionfalistici dall'assessore. Certo non è colpa sua, né del Comune, se il Bel Paese perde colpi. Ma dopo una stagione che ha lasciato il segno (molto negativo per la Liguria) una serena riflessione avrebbe dovuto indurre l'ex presidente degli albergatori ad essere più prudente. L'abbinata Castelfranco e piazza del Mare di Varigotti avrebbe dato, a giudizio di Berlangieri, risultati eccezionali. Si è dimenticato che i due spazi da anni ospitano eventi e spettacoli grazie ai lavori effettuati dall'amministrazione precedente. E che a Varigotti, in occasione del Premio Castellani, poi sfociato nel Festival del doppiaggio, sono sfilati nomi quali Carla Fracci, Philipe Leroy, Lino Capolicchio, Nanni Svampa, Suso Cecchi d'Amico. La stessa rappresentazione del Teatro della Tosse era stata pianificata dall’assessore Pastorino. E' stata quantomeno una caduta di stile. L'estate 2005 sarà ricordata per le risse sul lungomare, le aggressioni con coltellate nella stazione e gli episodi teppistici. Il vigile di quartiere, se ha risolto altri problemi, non ha certo contribuito a rendere più tranquillo e sereno il soggiorno a Finale». Questo il parere di Antonio Piccione (An): «Sono molti gli appuntamenti organizzati, molti dei quali con buon successo, altri con discreto interesse. Ci sono state però iniziative culturali con basse presenze e mostre con poche decine di visitatori: queste, sono da considerarsi riuscite? All'assessore va riconosciuto grande determinazione, impegno e capacità. Penso che la sua direttiva sia impostata su forme di spettacoli e manifestazioni diversificate e in parte inedite per la città. L'offerta ampia di proposte culturali e di spettacoli, comporta sinergie tra amministrazione e associazioni, per far fronte al bisogno finanziario. Berlangieri ha ben chiari questi concetti, ma si faccia (e su questo non ho dubbi) anche garante della qualità delle proposte di spettacolo». Dice Gloria Bardi (Altra Finale): «L'estate è stata la solita estate, con i soliti problemi di invivibilità che non mancano di fare del turismo un'occasione persa, malgrado gli sforzi innegabili profusi dall'assessore Berlangieri nell'animazione. Gli intrattenimenti sono importanti ma non sufficienti a garantire la qualità dell’offerta, quando traffico, sottoservizi, raccolta rifiuti, cantieri non danno garanzie di vivibilità. Stop alle seconde case che possono solo aumentare i problemi, puntare sull'ambiente per elevare la qualità della vita degli abitanti e per la soddisfazione duratura dei turisti».

a. r.
"
LA STAMPA"

 

19/10/2005 MA NELLE ULTIME SERE IL BORGO REGISTRA PROBLEMI DI ILLUMINAZIONE
«L’estate mai così ricca»
Varigotti Insieme promuove le manifestioni


«A Varigotti non c'e mai stata una stagione di intrattenimenti così ricca». L'associazione «Varigotti Insieme» promuove a pieni voti l'ultima estate. L'ex sindaco Pier Paolo Cervone, ed alcuni esponenti dell'opposizione in Consiglio comunale (Gloria Bardi e Antonio Piccione), avevano espresso un giudizio in gran parte negativo su quanto organizzato e promosso, a livello di manifestazioni, dalla giunta del sindaco Flaminio Richeri, durante la stagione estiva. Intanto il borgo resta spesso al buio per un black out ripetitivo all'impianto d’illuminazione.

TURISMO Dice Fabrizio Fornasiero di «Varigotti Insieme»: «Pur considerando che certe riflessioni provengono dall'opposizione e quindi sono dettate da esigenze politiche, ci siamo sentiti chiamati in causa per le critiche che ingiustamente sono state fatte al Comune e alle associazioni in genere. A smentire tali pareri negativi, ci pare, sia sufficiente aver osservato il successo riscosso dalle manifestazioni svoltesi, successo decretato dagli stessi turisti. Per quanto riguarda Varigotti, in particolare, non c'e mai stata una stagione di intrattenimenti così ricca, sia come qualità che come quantità di spettacoli grazie anche alla fattiva collaborazione dell'assessore Berlangieri e del Comune. Cervone riteniamo non possa sostenere il contrario. Se vogliamo valutare il passato non dobbiamo inoltre dimenticare che la stessa amministrazione Cervone, dopo la costruzione della pedana in ''piazza del mare'', non ha saputo valorizzarla ed utilizzarla. Il ''premio Castellani'', unica rappresentazione organizzata, ci pare troppo poco per elogiare l'operato dell'amministrazione precedente». Rileva il rappresentante dell'associazione di Varigotti: «Naturalmente alcuni problemi rilevati cosi come rileva Gloria Bardi sono effettivamente presenti: viabilità, sicurezza e pulizia. In particolare condividiamo quando si sostiene l’importanza di migliorare l’ambiente per elevare la qualità della vita e per la soddisfazione della comunita». «La nostra associazione non può che rimarcare che per la prima volta è stata creata una fattiva collaborazione con l'amministrazione che ha consentito l'organizzazione d’importanti spettacoli, ma, ancor più importante, ha creato quel dialogo, che al di fuori d’ogni considerazione politica, ha permesso di affrontare e risolvere in parte alcuni piccoli-grandi problemi del paese. Oggi si propone e si discute, ieri si facevano comizi. Il turismo ha bisogno per il suo rilancio di iniziative, progetti e risorse finanziarie, così come giustamente ha sottolineato Cervone. Noi aggiungiamo, parlando da semplici cittadini, che in tutto questo la politica e i suoi giochi, dovrebbe rimanerne esclusa, perchè quello che conta è la validità dell'iniziativa e non il suo colore», conclude Fornasiero.

ILLUMINAZIONE Da oltre un mese nel vecchio borgo di Varigotti l'impianto dell'illuminazione pubblica è spesso spento. Ci sono vicoli e stradine che rimangono improvvisamente senza luce. Le proteste si ripetono da settimane. Il Comune ha scritto all'Enel Sole che gestisce l'impianto. Conferma l'assessore ai lavori pubblici Massimo Gualberti: «La gente pensa che sia colpa del Comune per questo continuo disguido. Invece è la società Enel Sole che gestisce la manutenzione degli impianti. Abbiamo già fatto una segnalazione formale. Se il problema non verrà risolto non è escluso che decideremo di non rinnovare il contratto in questione». Sino ad oggi non sarebbe stata trovata la causa tecnica che provoca l'interruzione dell'energia elettrica.

a. r.


"LA STAMPA"

 

26 ottobre 2005 PERCORSI SONORI Stagione Musicale 2005

SABATO 29 OTTOBRE 2005 - Ore 17


Centro Civico “Roberto Fontana” – VARIGOTTI

 

CONCERTO
dei chitarristi
Paola Prencipe  e Fabio Frontero

 

In collaborazione con l’Accademia Musicale del Finale

 

“INCONTRO CON LA CHITARRA”
Con proiezione, introduzione storica, esempi musicali
e dialogo con l’interprete

 

Musiche di
F. Sor, H. Villa-Lobos, M. Ohana

 

INGRESSO LIBERO

 

Ultimo appuntamento della stagione musicale “Percorsi sonori” iniziata nell’aprile di quest’anno. La rassegna, organizzata dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Finale, si è articolata in 13 concerti che hanno proposto musica classica, lirica, jazz, gospel e musica etnica, ottenendo sempre un ottimo successo di pubblico.

 

Sabato 29 ottobre alle ore 17, presso il Centro Civico “Roberto Fontana” di Varigotti, si terrà il terzo “incontro con lo strumento” realizzato in collaborazione con l’Accademia Musicale del Finale. Protagonisti i Maestri Paola Prencipe e Fabio Frontero che “racconteranno” e suoneranno la chitarra, esponendo strumenti antichi e moderni (chitarra elettrica compresa).

 

I musicisti dialogheranno con il pubblico spiegando  le caratteristiche tecniche e musicali e le particolarità costruttive della chitarra, interpretando brani di F. Sor, H. Villa-Lobos, M. Ohana e numerosi esempi musicali. Una proiezione multimediale curata da Flavio Menardi Noguera illustrerà la storia dello strumento.

 

PAOLA PRENCIPE. Nata a Genova nel 1959, si è diplomata presso il Conservatorio G. Tartini di Trieste sotto la guida del M° M. Dell’Ara. Ha studiato composizione con il M° R. Tagliamacco. Ha suonato in diverse formazioni cameristiche, ha partecipato per cinque anni ai seminari d’interpretazione chitarristica tenuti dal M° Frédéric Zigante e dal M° Oscar Ghiglia. Suona in duo con il chitarrista Enrico Aicardi. Insegna chitarra presso la società Amici dell’Arte di Noli  e tiene un corso sperimentale di chitarra presso l’Unità Spinale Unipolare di Pietra Ligure, in collaborazione con il M° Enrico Aicardi. Insegna chitarra presso l’Accademia Musicale del Finale.

FABIO FRONTERO. A 10 anni inizia lo studio della Chitarra classica sotto la guida del M° Romano Scorza. Dopo qualche anno, parallelamente agli studi classici, comincia da autodidatta a muovere i primi passi anche nella chitarra elettrica. Nel 1988 entra nella scuola di musica "Ottorino Respighi" di Imperia frequentando i corsi di teoria e solfeggio, con la Prof.ssa M. Wilma, e di chitarra classica, con il M° C. Passarotti. Frequenta poi i corsi di armonia, col M° Mauro Pignotti, e di Storia della Musica con la Prof.ssa Gea Colombo. Nel 1991 comincia ad avere le prime esperienze lavorative con orchestre e gruppi musicali, suonando nei migliori locali del ponente savonese. Si specializza sempre più nell'uso della chitarra elettrica ad indirizzo rock-fusion, frequentando corsi e seminari con importanti figure del chitarrismo mondiale (Steve Vai, Flaco Biondini, Franco Mussidda). Dal 1993 inizia una carriera musicale che lo porta a suonare con le maggiori orchestre nostrane, sia in Italia sia in Europa, e a collaborare con studi di registrazione eseguendo numerose incisioni. Ha suonato, come ospite, sulle navi della Costa Crociere. Nel 2000 si diploma in Chitarra classica al Conservatorio "G. Verdi" di Torino sotto la guida del M° Pino Briasco. Attualmente si esibisce con il gruppo rock "Tempo Stretto" ed è docente di Chitarra Classica ed Elettrica in alcune scuole della provincia di Savona. Ha al suo attivo alcune apparizioni televisive su Rete 4.

 

"COMUNE FINALE LIGURE"

 

29/10/2005 Turismo, un club di ventitré comuni per rilanciare gli sport all'aria aperta

Protocollo d'intesa tra i sindaci del Pollupice. Coinvolti anche Bormida, Osiglia, Calizzano, Bardineto, Murialdo e Bergeggi

 

Finale Sono ventitré i Comuni sottoscrittori del protocollo d'intesa che ha dato vita al primo club di prodotto turistico, nato sotto l'insegna dell'outdoor. Un progetto che si è concretizzato, dopo essere stato lanciato qualche anno fa da cinque comuni del comprensorio e che, grazie alla collaborazione di tutti gli enti locali, è arrivato a creare un unico prodotto che permetterà di rilanciare il nostro turismo a livello internazionale, in modo unitario.
La stipula ufficiale dell'atto, che è stato sottoscritto dai sindaci dei diciassette comuni della comunità Montana Pollupice a cui si sono aggiunti anche Bormida, Osiglia, Calizzano, Bardineto, Bergeggi e Murialdo, è avvenuta ieri mattina nella sala consigliare del comune di Finale, città capofila del progetto, diretto dalla Comunità Montana Pollupice.
E' questo un primo atto che precede la nascita dei Sistemi Turistici Locali, fondati sulla creazione appunto di prodotti settoriali, di nicchia, capaci di attirare nuova clientela in una Riviera che oggi rischia di non essere più competitiva sul mercato turistico.
«Vogliamo operare in sinergia territoriale con l'obiettivo di aumentare la forza e la qualità della proposta del sistema locale nel comparto turistico, sviluppando una migliore efficienza dei servizi - dichiara l'assessore al turismo del comune di Finale, Angelo Berlangieri -. Insieme svolgeremo azioni di promozione e di sviluppo del territorio con l'obiettivo di costituire un Club di prodotto, incentrato sull'offerta dello sport all'aria aperta. Ecco le finalità principali dell'iniziativa». Sono già 24 le strutture ricettive della Riviera dell'outdoor che hanno aderito all'iniziativa ed oltre 120 le associazioni che si occupano di questo settore turistico nel comprensorio, che hanno espresso la piena adesione al progetto.
La nascita del club di prodotto per l'outdoor permetterà dunque di razionalizzare e di mettere in rete tutte le strutture ricettive esistenti, al fine di realizzare un sistema di offerta integrato, caratterizzato da innovazione e qualità. E proprio sulla qualità dei servizi, come è stato illustrato la settimana scorsa dalla ricerca svolta dal Touring club per il Comune di Finale, che bisognerà agire con forza per migliorare l'offerta turistica del nostro territorio. Un marchio che identifichi il club di prodotto sarà il passo successivo da compiere per poter effettuare la giusta ed efficace campagna promozionale del territorio che, finora, è stata fatta in modo disgregato e quindi poco efficace dai singoli Comuni. «In particolare - ha concluso l'assessore Berlangieri - la forza di questo progetto sta proprio nel poter finalmente promuovere, tutti insieme, un prodotto che se fosse rimasto attaccato ai soliti campanilismi, sarebbe stato svilito e poco vendibile su un mercato che difficilmente riesce ad identificare geograficamente dove si trovi la città di Finale».

Silvia Andreetto


"IL SECOLO XIX"

 

30/10/2005 IN MOLTI HANNO FATTO IL BAGNO APPROFITTANDO DELLA TEMPERATURA MITE: 27 GRADI IN TARDA MATTINATA
Il sole regala alla Riviera una giornata d’estate
Spiagge e lungomare affollati da Andora a Varazze nell’ultima domenica di ottobre


I l meteo ha regalato un’altra giornata splendida al turismo della Riviera. Con il termometro che, al sole, ha sfiorato i 27 gradi, migliaia di persone hanno deciso di regalarsi uno scampolo di estate tardiva al mare. Da Andora a Varazze le spiagge sono state prese d’assalto dai turisti, soprattutto proprietari di seconde case, che hanno scelto la Riviera per il lungo ponte di novembre.
Tantissimi i motociclisti provenienti da Piemonte e Lombardia (ma anche da Genova) e centinaia di camperisti parcheggiati lungo l’Aurelia a Spotorno, nei rettilinei che separano Varigotti da Finale, ad Albenga. Ai bagni Garibaldi di Finale, che per primi hanno deciso di tenere aperto lo stabilimento balneare anche durante l’inverno (seguiti, sempre a Finale, dai bagni Helios) sembrava di essere in una giornata di luglio. Bambini in spiaggia a fare castelli di sabbia e piste per le biglie, i più coraggiosi (ma neanche tanto) in acqua per un tuffo inusuale per la stagione. Bagni e gavettoni, in ogni modo, si sono registrati in tutta la provincia. Al Malpasso, ad esempio, alle 14,30 almeno una ventina di persone stavano nuotando. Moltissimi turisti ad Alassio e Laigueglia dove le spiagge sono state frequentatissime. Anche qui i dehor degli stabilimenti balneari (non tutti ma molti) hanno funzionato come ristoranti.
A Spotorno un grosso tratto di spiaggia è stato utilizzato per il primo raduno di quad e moto da trial. Le gare tra dune e bagnasciuga sono state seguite da centinaia di persone affascinate dalla potenza e dalla bravura dei piloti partecipanti che si sono esibiti in spericolate evoluzioni mozzafiato.
Non sono mancate scene decisamente originali. Come a Pietra Ligure dove in piazza San Nicolò si è svolta la tradizionale castagnata. Vedere gente in spiaggia, in costume da bagno, con il cartoccio delle caldarroste è stato uno spettacolo decisamente unico.
Stando ai metereologi questa estate di San Martino anticipata è destinata, però, a finire presto. Già da oggi, infatti, è previsto l’arrivo di aria fredda dal Nord Europa che, inevitabilmente, farà calare, almeno per qualche giorno, le temperature portando con se la possibilità di piogge e temporali. L’inverno, insomma, comincia a bussare.

"LA STAMPA"

 

     

2006: gen - 2005: dic- nov

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