28/06/07 Scherma,
esibizione in piazza del Mare
Esibizione di
scherma domani sera, venerdì 29 giugno, alle 21, in piazza
del Mare a Varigotti, al termine dello stage di spada
organizzato nei giorni scorsi dalla Polisportiva nel
Palazzetto dello Sport di Finale Ligure. Bambini e ragazzi
di diverse società sportive piemontesi hanno partecipato al
corso ed altri hanno iniziato a tirare di scherma proprio in
quest'occasione. Allo stage erano presenti anche atleti che
si stanno preparando per i Campionati italiani e che hanno
partecipato a gare regionali, interregionali e al Campionato
italiano di categoria, ottenendo risultati di rilievo, come
la vittoria ad una gara interregionale e il piazzamento ad
una finale del Campionato italiano (Gloria Colombo e
Benedetta Cesti). Insegnanti del corso di scherma sono state
Elisa Uga, del Gruppo Sportivo Fiamme Oro (nove volte
campionessa italiana assoluta individuale e nove volte
campionessa italiana assoluta a squadre, campionessa europea
individuale nel '98, campionessa europea a squadre nel '99,
medaglia d'argento ai Campionati europei individuali nel
'99, medaglia di bronzo ai campionati europei individuali
nel '94, medaglia d'oro alla Coppa del mondo negli
individuali assoluti nel '90 e medaglia d'argento a squadre
alle Olimpiadi di Atlanta '96), e Luisa Milanoli,
dell'Associazione Scherma Pro Vercelli (campionessa italiana
assoluta a squadre '92, '93, '94 e '95, medaglia di bronzo
Coppa europea '94 e '95, medaglia di bronzo Coppa del mondo
assoluta '96, campionessa italiana Seniores 2001, medaglia
di bronzo Campionati italiani assoluti individuali nel 2005,
medaglia d'argento Campionati italiani assoluti a squadre
2005, campionessa italiana universitaria, campionessa
italiana Master nel 2007 e medaglia di bronzo ai Campionati
europei master 2007).
A settembre riprenderanno nella palestra dell'Istituto
Alberghiero di Finale le lezioni del corso di scherma
invernale. Per informazioni: Polisportiva del Finale, tel.
019/695100.
r.c.
SAVONANEWS.IT
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28/6/07
Varigotti, aggredisce vigile e gli nasconde il bollettario
Un turista
milanese di 37 anni, D.P., è stato denunciato per resistenza
a pubblico ufficiale ed interruzione di pubblico servizio.
Ieri mattina a Varigotti l’uomo ha aggredito un vigile
urbano che gli aveva appena elevato una multa per aver
lasciato l’auto in sosta negli spazi riservati agli
ambulanti. Dopo aver visto il preavviso di accertamento sotto
il tergicristallo, il proprietario della vettura ha raggiunto
l’agente di polizia municipale e lo ha spintonato
scaraventandolo a terra. Poi gli ha sottratto il bollettario
dei verbali e correndo in spiaggia lo ha nascosto sotto la
sabbia. Poco dopo però il turista indispettito è stato
bloccato dai carabinieri intervenuti in aiuto del vigile
aggredito.
IVG.IT |
15/6/2007 Spiaggia attrezzata
per attività nautiche
LA SPIAGGIA di Varigotti dell'ex Azienda autonoma di soggiorno,
situata nella zona centrale del centro urbano, da quest'anno, sarà
gestita dalla Finale Ambiente spa e diventerà un centro sportivo
per le attività legate alla nautica. Infatti i circa 150 metri di
litorale saranno, in parte liberi, in parte liberi-attrezzati con
un corridoio di lancio per le piccole imbarcazioni oltre ad una
zona dedicata al rimessaggio. Un servizio nuovo per Finale che
permetterà a turisti e residenti di uscire con windsurf, canotti e
barche a motore direttamente dalla battigia. Ma la spiaggia sarà
anche dotata di un campo da beach volley per tutti coloro che
amano praticare attività sportiva anche in riva al mare. Una
novità che amplia i servizi anche per i bagnanti che non si
rivolgono agli stabilimenti balneari, ormai dotati di qualsiasi
tipo di confort, dalla zona dedicata al fitness alle aree per i
bambini dotate di giochi sempre più innovativi. Una novità che
però ha sollevato anche alcune polemiche in paese, in quanto
davanti al corridoio di lancio delle barche, largo 80 metri, ci
sarà il divieto di balneazione. Un problema che l'assessore Bruno
Zupo ha detto verrà riconsiderato il prossimo anno, quando il
corridoio di lancio potrebbe venire ridotto a 50 metri. «Crediamo
che la nuova sistemazione per la spiaggia di Varigotti possa
risolvere varie problematiche che, da anni, vengono sollevate
dalla gente, tra cui quelle della poca pulizia - ha detto
l'assessore Zupo -. Infatti, dovendo la Finale Ambiente spa,
incaricata di gestire anche questa parte di litorale, oltre a
quello del Malpasso, la spiaggia per gli animali domestici e
quella per le persone diversamente abili a Finalmarina, si dovrà
anche occupare della loro pulizia».
S.An.
IL SECOLO XIX
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13/06/2007
Accordo Acts-Sar: migliorato il trasporto pubblico costiero
Sarà
riorganizzato e soprattutto migliorato il servizio di
trasporto pubblico costiero nel savonese. Il servizio è
partito sperimentalmente lunedì 11 giugno. Grazie a questo
accordo la gestione della tratta da Savona ad Andora, fino ad
oggi esercitata separatamente dalle due società, diventa
unitaria. Il nuovo servizio, infatti, oltre a evitare la
sovrapposizione di autobus e corse, consentirà agli utenti di
utilizzare indifferentemente i mezzi impiegati sulla linea e,
quindi, i servizi svolti unitariamente dalle due società (Acts
e Sar). Per ovviare alle problematiche dei ritardi conseguenti
alla lunghezza e alle interferenze di traffico nelle località
turistiche, la linea verrà sdoppiata in due tratte: la prima
da Andora ad Albenga e la seconda da Albenga a Savona. Gli
autobus, che si alterneranno con corse a cadenza regolare
effettuate ogni 30 minuti nella tratta da Savona a Finalborgo
e di 20 minuti sul percorso fino ad Andora, percorreranno gli
stessi itinerari, con le stesse fermate, e utilizzeranno le
strade più scorrevoli al fine di garantire il rispetto degli
orari programmati. Tutte le corse in arrivo e in partenza da
Savona, ad esempio, transiteranno dalla stazione ferroviaria,
mentre a Spotorno – non appena saranno predisposte le
infrastrutture a terra di competenza locale - percorreranno la
strada provinciale anche in direzione Savona al fine di
evitare il traffico della litoranea.
Un’altra novità riguarda i titoli di viaggio che saranno
soggetti ad unificazione con applicazione, per la tratta
compresa tra Savona e Finalborgo, di biglietti emessi da Acts,
ma potranno essere utilizzati indifferentemente sugli autobus
di entrambe le società. Per quanto riguarda, invece, i
percorsi che iniziano o terminano oltre Finale Ligure
(rispetto a Savona) si continueranno ad utilizzare i biglietti
della Sar, che anche in questo caso Saranno validi
indifferentemente dall’automezzo utilizzato.
IVG.IT
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10/6/2007 Foto in spiaggiaa
donne in topless quasi rissa a Malpasso
L'uomo costretto a
cancellare le immagini davanti ai carabinieri. Denunciati per
atti osceni due nudisti
Fotografava solo donne. Preferibilmente quelle intente a
prendere il sole in topless. Qualcuna non ha però gradito e
sulla spiaggia del Malpasso, in territorio di Finale,
sono arrivati i carabinieri.
Che mentre portavano in caserma, per accertamenti, il fotografo,
hanno sorpreso anche due amanti della tintarella integrale.
Morale. Il primo è stato identificato e rimandato a casa senza
foto; gli altri due sono stati denunciati per atti contrari alla
pubblica decenza.
Un pomeriggio indubbiamente movimentato. A chiedere l'intervento
dei militari sono state alcune donne che hanno scoperto di
essere al centro delle attenzioni di un fotografo appostato
sull'Aurelia. Decine di scatti con tanto di zoom. Le bagnanti
hanno subito chiamato i militari che intervenuti sul posto non
hanno avuto difficoltà a individuare l'uomo. E tutti sono finiti
in caserma: fotografo e "modelle". Lui ha cercato di spiegare
che voleva solo immortalare il paesaggio; le donne chiedevano il
sequestro della macchina fotografica.
E' finita con una sorta di compromesso: Il fotografo ha infatti
accettato di cancellare dalla memoria della sua macchina tutte
le immagini in cui comparivano le donne in costume. «Purtroppo
con l'estate, dalla spiaggia del Malpasso, punto di ritrovo di
nudisti, arrivano frequenti le richieste d'intervento da parte
di bagnanti costretti ad assistere a spettacoli non certo adatti
a luoghi pubblici - hanno spiegato i carabinieri di Noli -. Ed è
proprio quando non si tengono comportamenti idonei alla pubblica
decenza, come è accaduto, venerdì scorso che scatta la
denuncia».
Per quanto riguarda il fotografo "guardone" non è stato
denunciato solo perché non c'erano minorenni sulla spiaggia.
Diversamente la vicenda avrebbe avuto uno sbocco diverso. e foto
sarebbero state analizzate con dovizia dai carabinieri.
Ora i carabinieri intensificheranno i controlli specialmente sul
territorio di Noli e di Finale dove ci sono spiagge appartate e
difficili da raggiungere. Oltre alla spiaggia del Malpasso, a
Finale, un'altra, che finisce spesso
nell'occhio del ciclone, è quella di Punta Crena, a Varigotti.
Una spiaggetta raggiungibile solo dal mare e per questo meta
preferita di nudisti che approfittano della situazione.
«Sarebbe bene regolamentare l'accesso e l'utilizzo a queste
spiagge - hanno commentato dal comando di Noli - in modo da
mettere fine a questi episodi che rischiano di screditare il
nostro turismo».
A Finale, a proposito della spiaggia di Punta Crena, il sindaco
Flaminio Richeri ha avanzato nei mesi scorsi una proposta alla
Costa Crociere, rimasta per ora senza risposta, per inserire tra
le mete dei croceristi anche la spiaggetta, paradiso poco
conosciuto e ormai da tempo evitato da troppa gente.
S. An.
IL SECOLO XIX
L'articolo è stato modificato per
inesattezze da parte del giornalista sulla localizzazione della
spiaggia di Malpasso che non si trova sul territorio di Noli ma
di Finale Ligure |
10/6/2007
"Al Saraceno", ecco il primo hotel a cinque
stelle
L'ALBERGO "Al Saraceno" di Varigotti riaprirà il 22 giugno in una
veste del tutto rinnovata e sarà il primo albergo cinque stelle
della provincia, il secondo del ponente ligure, dopo il Royal di
Sanremo. Grazie a un radicale intervento di ristrutturazione sono
state ricavate una ventina di suite, dai 35 ai 48 metri quadrati,
dotate di ogni comodità: grandi stanze da bagno, camere da letto
attrezzate di cabina armadio, ampie terrazze affacciate sulla
spiaggia. Ad effettuare l'intervento, mirato a soddisfare le
esigenze di una clientela selezionata, è stata la "Geo hotel &
residence" che fa capo ad Andrea Nucera. L'impresario ingauno ha
iniziato ad occuparsi di strutture ricettive nel 1998, puntando
sempre sulla qualità e sull'immagine. Della stessa catena fanno
parte anche l'albergo "Al Saraceno" di Alassio e il nuovo residence
(sempre "Al Saraceno") aperto il 1o giugno ad Albenga, località
Vadino.
«Si tratta di una catena alberghiera, di cui fanno parte anche altre
due strutture in Sardegna - dice Alessandra Caballini, responsabile
dell'albergo di Varigotti - L'albergo, pur mantenendo le sue
caratteristiche, è stato rinnovato in modo da garantire agli ospiti
il meglio del comfort in un ambiente elegante e raffinato». È stato
fatto un attento studio degli abbinamenti di luminosità e colori,
ogni spazio è un concentrato di leggerezza e relax, dominato dal
bianco. Le camere, del tutto insonorizzate e dotate di tecnologia di
ultima generazione, si caratterizzano per un'atmosfera accogliente e
luminosa. Junior Suite, Deluxe e Presidential sono le tre tipologie
di suite, ognuna con caratteristiche diverse.
Silvia Andreetto
IL SECOLO XIX |
5/6/2007 La Cassazione contro i
nudisti: «Processateli» il
caso
Rigettate le sentenze dei giudici di pace di Savonache avevano imposto
un versamento in beneficenza
MANO pesante contro i nudisti. La Corte di Cassazione ha rigettato le due
sentenze d'assoluzione che i giudici di pace di Savona avevano "inventato"
nel 2006 per non punire troppo chi ama la tintarella integrale.
"Inventato" perché si trattava di sentenze anomale: avevano disposto che i
nudisti non venissero condannati a patto che si impegnassero a versare una
somma in beneficenza (300 euro a un'associazione di ricerca contro il
cancro).
Artefice di queste che in gergo si chiamano "condotte riparatorie" era
stato il giudice di pace Isabella Cocito nei confronti di una coppia di
trentenni di Pinerolo denunciati nell'estate 2005 a Varigotti (punta Crena)
e di un'altra coppia savonese denunciata sempre nel 2005 nel Finalese. Per
tutti l'accusa era la violazione dell'articolo 726 del codice penale: atti
contrari alla pubblica decenza. Poi l'idea della beneficenza aveva estinto
il reato senza bisogno del processo. Ma il procuratore generale si è
opposto appellandosi in Cassazione. E ora la suprema corte gli ha dato
ragione rigettando l'assoluzione e costringendo il tribunale a
riprocessare i nudisti. «La condotta riparatoria non comporta un effettivo
pentimento», hanno scritto i giudici della Cassazione. Così la trovata del
giudice di pace è stata vanificata e i nudisti verranno riprocessati a
ottobre sempre assistiti dall'avvocato Simona Perrone.
Ma la scure della Cassazione avrà ripercussioni soprattutto sul futuro.
Ogni estate ci sono naturisti denunciati nelle oasi storiche del nudo
integrale, a cominciare dalla spiaggia di punta Crena per finirein tante
scogliere appartate. Significa che d'ora in poi il dubbio amletico delle
forze dell'ordine (mano pesante o leggera contro il fenomeno?) privilegerà
la mano pesante vista la difficoltà di ricorrere contro le sanzioni.
«Io mi sono già fatto processare per difendere il sacrosanto diritto di
essere naturista e sono stato assolto con formula piena - afferma Gabriele
Canale, coordinatore del camping Costalunga di Sassello che da quattro
anni è riservato in esclusiva ai gruppi naturisti e ne ospita da tutta
Europa - Quando sono stato denunciato insieme ad altri quindici colleghi
ho scelto la strada del processo completo, senza scorciatoie né oblazioni
(multe), e alla fine sono stato premiato: assolto fino in Cassazione. Lo
rifarei e lo consiglio a tutti i naturisti che talvolta si fanno prendere
dalla paura della legge: è assurdo che ci sia ancora questo tabù di
denunciare chi non fa altro che vivere in modo naturale la propria nudità.
Ognuno ha la sua sensibilità, è ovvio, e siamo i primi a cercare ambienti
riservati senza mischiarci agli altri, ma non sempre purtroppo si trovano.
Il problema della nostra provincia, per esempio, è che è l'unica ad avere
un camping per naturisti, il nostro di Sassello, ma neppure una spiaggia
naturista. Tanti dei nostri clienti che arrivano dall'Olanda, dalla
Francia, dalla Germania oltre che da tutt'Italia ci chiedono dove possono
andare al mare e siamo costretti a dirottarli a La Spezia (spiaggia Guvano)
o in Toscana perché nel savonese rischiano grosso. La spiaggia di
Varigotti, come si vede, è a rischio ed è meglio evitarla».
Dario Freccero
05/06/2007
Quattro naturisti, denunciati per atti contrari alla pubblica decenza,
erano stati assolti. Ora dovranno tornare a giudizio
IL SECOLO XIX
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