13/8/2008 Finale: raccolta differenziata, risultati positivi
Soddisfazione dei Verdi per la raccolta differenziata a Finale. «Si è
passati dal 27 al 30 per cento - dice Gabriello Castellazzi -. Negli
ultimi 4 giorni sono stati raccolti 35 quintali solo di plastica, e la
raccolta giornaliera di carta è di circa 30 quintali».
SN
12/8/2008 Crisi del turismo, Bertolotto chiede al governo nuovi
interventi
Savona. “Pur augurandomi, come avvenuto lo scorso
anno, che nel mese di settembre vi sia una significativa ripresa, è
indispensabile assumere iniziative concrete a favore del settore
turistico della nostra provincia, colpito da una crisi estremamente
pesante confermata da un notevole calo di presenze”.
Il presidente della Provincia di Savona Marco
Bertolotto raccoglie l’allarme lanciato dagli operatori del settore e
non evita di paragonare la stagione nera per il turismo savonese
(peraltro comune a quasi tutte le altre zone del Paese in cui il
prodotto-mare risulta determinante) ad analoghe crisi che, sempre
restando in ambito provinciale, hanno colpito recentemente comparti
industriali e produttivi.
“In questi casi si sono attuati provvedimenti come
l’accordo per l’area di crisi, contratti di area. Non vedo perché non si
possano ipotizzare provvedimenti altrettanto concreti per un settore di
vitale importanza come il turismo”, spiega il presidente della
Provincia.
“Se consideriamo, ad esempio, che gli stabilimenti di
Ferrania contano cinquecento addetti oltre all’indotto e negli esercizi
alberghieri della nostra provincia – afferma Bertolotto – lavorano circa
3 mila e 500 persone oltre al notevole indotto, credo che il fenomeno
debba essere considerato in tutta la sua gravità e affrontato con
conseguenti misure efficaci”.
“Senza dubbio queste ultime, per ovvie ragioni,
risultano più complesse da individuare rispetto a quelle adottate per
alcuni comparti industriali – premette il presidente della Provincia –,
tuttavia sono convinto che la richiesta di un tavolo di lavoro da
avanzare al ministro delle Attività Produttive sia un primo importante
passo da compiere. Cosa che farò già nei primi giorni di settembre”.
Per il presidente della Provincia è infatti
“indispensabile individuare tutti i possibili interventi capaci di
portare aiuto concreto a chi in questa stagione ha subito e subisce
danni economici ingenti, con preoccupanti conseguenze sotto il profilo
occupazionale”.
Come del resto, a parere di Bertolotto occorre
“elaborare piani a breve e brevissimo termine per interventi che evitino
il ripetersi della crisi che il comparti turistico sta soffrendo in
queste settimane. Penso per esempio a pianificazioni urbanistiche,
commerciali e di promozione, che rapidamente portino le località ad
adeguarsi alle nuove esigenze del mercato turistico”.
In questo contesto occorre, tuttavia, anche un
cambiamento di mentalità da pare di alcuni operatori in maniera tale che
il turista trovi maggiore accoglienza e ospitalità, scacciando la
sensazione di essere tollerato perché portatore di ricchezza.
Tornando ai provvedimenti che Bertolotto intende
portare, insieme agli altri soggetti pubblici e privati che lo
condivideranno, al tavolo che verrà richiesto al ministro Scajola, il
presidente della Provincia cita, tra gli altri, “la necessità di
allineamento delle aliquote Iva sul turismo con quelle degli altri Paesi
dell’Unione Europea, così come l’attribuzione dell’interesse pubblico
alle attività alberghiere. Ma questi sono solo alcuni esempi di quanto,
a mio parere – conclude Bertolotto – occorra fare per aiutare operatori
e addetti del turismo ed evitare il ripetersi di crisi come quella
attuale”.

I
7/8/2008 Estate: seconde case, le più
costose d’Italia sono nel Savonese
Tra le dieci località balneari italiane più care per
le seconde case ben sette sono in Liguria. Il record spetta a Varazze,
in provincia di Savona, dove investire nel mattone costa in media 12.000
euro a metro quadro. A seguire Alassio dove si possono arrivare a
spendere 11.000 mila euro. Sono i dati diffusi da Tecnocasa, l’agenzia
immobiliare che realizzato un’analisi sul mercato delle seconde case al
mare.Il primato spetta alla provincia di Savona: a Varigotti si può
comprare a 11.000 euro, a Celle Ligure a 10.000, mentre si può
risparmiare a Finale Ligure dove si spendono 9.000 euro al metro quadro.
Nella provincia di Genova le località più costose
sono Arenzano (10.000 euro) che batte di poco Santa Margherita Ligure
(9.500). Dallo studio è emerso che chi decide di acquistare una seconda
casa preferisce i bilocali con giardino o terrazzo, vicini al mare e ai
servizi.
i
5/8/2008 "Varigotti insieme" all'attacco«Via tutti i camper
dall'Aurelia»
«I CAMPER lungo l'Aurelia devono sparire. Non sono una bella immagine
per il turismo». Lo dice Fabrizio Fornasiero, presidente
dell'associazione Varigotti Insieme, facendosi portavoce di buona parte
dei varigottesi che non sopportano più di vedere campeggiare schiere di
turisti che, usufruendo di un semplice posteggio, trascorrono il fine
settimana fronte mare e regolarmente lasciano un immondezzaio a fine
giornata. Anche domenica non era difficile vedere camper, sdraio e
tavolini. «È indispensabile installare il divieto di sosta per icamper
su tutto il territorio comunale - aggiunge Fornasiero - in modo che tali
mezzi utilizzino solo le aree attrezzate. Non è una crociata contro i
camperisti ma ritengo che si trovi un'area adatta a questo tipo di
turismo».
Critica condivisa dal sindaco Flaminio Richeri, che comunque qualcosa ha
gia fatto, trasferendo i camper dal lato mare al lato monte della
litoranea.
«Purtroppo non possiamo fare molto più - dice Richeri - che controllare
e multare chi si avvale di un posteggio per campeggiare. Cosa che la
polizia municipale già sta facendo».
Secondo Fornasiero, è naturale che il posteggio venga trasformato in
campeggio, visto che il camper è un'unità abitativa e non un semplice
veicolo. «È assurdo - conclude - che si possa pensare che utilizza il
camper, il cui livello si è anche abbassato visto che molti veicoli oggi
vengano affittati, possa usarlo come semplice mezzo di trasporto».
S. A.
4/8/2008 Provincia: Capo Noli illuminato a
giorno
Nuovo impianto realizzato dalla Provincia di Savona
col cofinanziamento dei Comuni di Finale Ligure e Spotorno per
illuminare a giorno Capo Noli, dopo la frana che per cinque mesi aveva
interrotto la via Aurelia. “E’ un’iniziativa che risponde ad una doppia
necessità - ha spiegato l’assessore alla Viabilità della Provincia di
Savona Pierluigi Pesce - si tratta di illuminare a giorno le zone più
critiche per permettere un controllo visivo costante e inoltre questo
impianto arricchisce la bellezza dell’ambiente con un’illuminazione
notturna visibile a grande distanza di un angolo della nostra costa tra
i più affascinanti della Liguria”.
